Fellow dal 2017
Organizzazione: Repubblica degli Stagisti
Questa descrizione di Eleonora Voltolina e del suo lavoro è stata preparata quando Eleonora è diventata Fellow nel 2017.
Le lotte per i diritti dei lavoratori si sono sempre concentrate sull'inclusione progressiva di gruppi precedentemente ritenuti indegni di detenere i diritti. Eleonora ci aiuta a vedere che una nuova sottoclasse di lavoratori non retribuiti o sottopagati - spesso impiegati e altamente qualificati - sta emergendo e che il loro sfruttamento è diventato accettabile perché è meno palesemente repressivo o violento.
Eleonora dà voce a molti giovani che stanno entrando nel mercato del lavoro, molto spesso attraverso stage. Nel contesto della massiccia disoccupazione giovanile nell'Europa meridionale, i tirocini sono spesso abusati come lunghi periodi di lavoro non retribuito o sottopagato, a volte prolungato per anni, in un momento critico in cui i giovani cercano l'indipendenza economica dalle loro famiglie. Comunemente, questi stage forniscono poca o nessuna formazione o percorso per un impiego retribuito.
Attraverso La Repubblica degli Stagisti, Eleonora lavora con i tre attori chiave - stagisti, aziende e governo - per trasformare il periodo di tirocinio da semplice estrazione di lavoro a percorso dall'istruzione all'occupazione. Ha creato una piattaforma online per connettere e organizzare stagisti in tutta Italia. Lavora con stagisti per costruire questo portale di informazioni, che ospita posti di lavoro e stage, aggiornamenti ai cambiamenti legislativi e grandi forum per gli stagisti che condividono le loro esperienze, denunciano le pratiche scorrette e mettono in evidenza le buone pratiche.
Eleonora ha anche creato un'alleanza con le aziende per promuovere i tirocini come strumento per dare ai giovani esperienza e non un'alternativa economica al lavoro retribuito. Eleonora vede la trasparenza come la chiave per cambiare la cultura aziendale. Raccoglie annualmente i dati da queste aziende con parametri relativi alla disoccupazione giovanile. Quasi tutte le aziende che lavorano con Eleonora assumono oltre il 30% degli stagisti per lavoro regolare, quasi il triplo della media nazionale del 9%. Infine, ha lavorato in parallelo con le amministrazioni locali, nazionali e sempre più europee per cambiare politica. Ha lavorato per proporre una serie di requisiti minimi per tirocini equi che garantiscano i diritti di base senza eccessiva regolamentazione del settore. Ha raggiunto risultati in Italia e ora sta espandendo il suo lavoro a livello europeo.
In definitiva, Eleonora sta cercando di riempire un vuoto sempre più profondo e di durata sempre maggiore: il divario tra la fine dell'istruzione e l'inizio del lavoro retribuito. Mentre il suo lavoro sui tirocini ha portato a un cambiamento politico di successo, Eleonora sta ora cercando di abbassare attivamente l'età in cui i giovani si preparano per il mercato del lavoro, idealmente mentre sono ancora in formazione.