Il processo di selezione è un'esperienza unica e illuminante. I candidati descrivono le loro innovazioni e il potenziale innovativo che possono apportare al sistema. Devono articolare chiaramente le proprie strategie e i metodi, riflettendo sul modo in cui si impegnano come individui e leader nel mondo di oggi. Il processo di selezione non è semplicemente un mezzo per un fine, ma piuttosto consiste in un’occasione per mettersi in discussione, affinare le idee e crescere. È un vero e proprio viaggio alla scoperta di sé.

 

LE FASI DEL PROCESSO DI SELEZIONE

  1. Nomina: Ashoka riceve candidature da parte dello staff, dai volontari, dai partner, da altri Fellow e dal Comitato dei segnalatori, sulla base dei cinque criteri di selezione. Nonostante la nostra fonte principale sia la rete di segnalatori volontari, accogliamo anche auto-candidature da imprenditori sociali che ritengano di soddisfare i nostri criteri.
  2. Prima Opinione: La persona responsabile di Venture a livello locale rivede le candidature per identificare in cosa consiste l’innovazione sociale e che impatto può avere. Per garantire che il candidato risponda ai criteri di selezione di Ashoka, vengono condotte visite in loco e interviste con il candidato stesso. Il loro lavoro viene inoltre riesaminato con l’ausilio di esperti del settore.
  3. Seconda Opinione: Un rappresentante dello staff globale di Ashoka appositamente formato, con una vasta esperienza nel campo dell'imprenditoria sociale, esamina il lavoro del candidato con il team Venture locale. In fase di seconda opinione, l’intervistatore giunge sempre da un continente diverso da quello del candidato, in modo che si possa avere obiettività durante il procedimento e che si possa valutare il potenziale dell'idea in contesti diversi. L'intervistatore per la seconda opinione ha il compito di approfondire l'idea, il suo potenziale di cambiamento a livello sistemico e l'idoneità del candidato, secondo i criteri Ashoka.
  4. Giuria Internazionale: Successivamente, tre o quattro tra imprenditori sociali ed esperti aziendali dello stesso paese intervistano il candidato. Questi imprenditori sono in grado di valutare l'innovazione e il suo potenziale impatto nel contesto locale. La giuria si riunisce collegialmente e, facilitata dall'intervistatore della seconda opinione, decide all'unanimità se raccomandare al Consiglio Direttivo di Ashoka di eleggere tale candidato come Fellow.
  5. Revisione del Consiglio: il Consiglio Direttivo di Ashoka riesamina il caso del candidato alla luce delle osservazioni fatte dal team Venture locale, dall'intervistatore della seconda opinione e dalla giuria. Dopo aver valutato l'idoneità del candidato rispetto ai criteri e dopo aver accertato la sua aderenza alla mission di Ashoka, delibera all’unanimità se selezionare il ​​candidato come Fellow di Ashoka.

 

I CINQUE CRITERI DI SELEZIONE

Il processo di selezione di Ashoka è ancorato a cinque criteri frutto dell'esperienza trentennale dell'organizzazione, in base ai quali vengono valutati tutti i candidati alla Fellowship

Nuova idea

1. Nuova Idea: I candidati devono avere una nuova idea, una nuova soluzione o un nuovo approccio ad un problema sociale - capace di cambiare interi settori. Valutiamo l'idea in una prospettiva storica e la confrontiamo con le soluzioni disponibili, alla ricerca di un’innovazione che concretizzi un reale cambiamento. Le idee devono avere il potenziale per una vera trasformazione, non essere solo un aggiustamento di come vanno le cose al momento.

Creatività

2. Creatività: Gli imprenditori sociali di successo sono creativi, sia nell’elaborare strategie di lungo periodo sia nel risolvere i problemi pratici che permettono di tradurre in realtà la loro visione. Alcune delle domande che ci facciamo sono: questa persona ha una visione chiara di come può soddisfare un bisogno umano meglio di quanto hanno fatto gli altri finora? Il candidato ha già realizzato progetti visionari e creativi?

Imprenditorialità

3. Imprenditorialità: Gli imprenditori sociali di successo sono ispirati dalla loro visione di risolvere un problema sociale. In genere non si fermano finché la loro idea non diventa il nuovo standard per la società. Allo stesso tempo, sono disposti ad affrontare implacabilmente i problemi pratici che gli si pongono innanzi. I candidati selezionati, se in possesso dei mezzi, si dedicherebbero a tempo pieno a lanciare e sviluppare la propria idea.

Impatto sociale dell'idea

4. Impatto Sociale dell'Idea: La nuova idea dell'imprenditore sociale ha il potenziale per trasformare le dinamiche del settore e per cambiare le politiche nazionali. L'idea in sé deve essere nuova, pratica e utile per le persone a cui si rivolge, e va trasformata nella nuova norma per il settore.

Fibra etica

5. Fibra Etica: Gli imprenditori sociali che promuovono cambiamenti strutturali importanti per la società devono chiedere a molte persone di cambiare il modo di pensare e fare le cose. Se l'imprenditore non è attendibile, la probabilità di successo è notevolmente ridotta. Per questo Ashoka chiede ad ogni partecipante nel processo di selezione di valutare i candidati con rigorosità in merito a questo criterio.